La PEA: palmitoil-etanol-ammina è una sostanza lipidica prodotta dal nostro corpo per difendere le cellule da danni o infiammazioni croniche. Svolge in modo naturale una funzione analgesica ed antinfiammatoria. Quindi lo si può definire a tutti gli effetti un analgesico naturale.
La PEA è un ammide di un acido grasso endogeno (vedi formula).
Agisce limitando (riducendo) il rilascio dei fattori infiammatori durante i processi dolorosi.
La PEA possiede effetti cannabinergici (potrebbe in qualche senso essere considerato come un cannabinoide) ma, nonostante il suo elevato potenziale clinico, il meccanismo d’azione rimane in parte sconosciuto.
La sua analogia strutturale con la Anandamide (endocannabinoide) ha suggerito che, entrambe queste molecole possano legarsi ai recettori cannabinoidi CB2.
La PEA è ottima come terapia di supporto a quella farmacologica nel trattamento del dolore neuropatico, nel dolore cronico ecc. .
In una qualsiasi patologia con processo infiammatorio-doloroso, la terapia con PEA permette di ridurre l’uso di FANS con la conseguente riduzione degli effetti collaterali tipici del loro abuso.
Molti studi clinici hanno confermato che l’utilizzo della PEA si è dimostrato utile nell’alleviare “il dolore” in molte patologie del sistema nervoso centrale, rivelandosi un valido alleato per la riduzione dell’uso di farmaci.
La PEA è presente in molti alimenti come uova, soia, pomodori, piselli, arachidi etc.
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